Antonio Volpone

Nato a Pietrelcina nel 1965 ama definirsi come un fotografo mancato in quanto libero di spaziare con le sue astrazioni e non soggetto alla realizzazione di un prodotto come quello commerciale. Laureato in Farmacia utilizza fin da stu­dente le sue conoscenze di chimica per dedicarsi alla stampa fotografica con particolare e minuziosa tecnica dello svilup­po bianco e nero.

IBIDEM-astrazioni necessarie è il progetto, risalente al 2011, che racchiude l’esperienza di Antonio Volpone fotografo, un’esperienza scandita da mostre personali e collettive tenute in Italia ed all’estero a cominciare dagli anni ’90.  Oltre alle esposizioni organizzate a Benevento e nei comuni più importanti della provincia, si ricorda la partecipazione in qualità di finalista al Concorso “Iride” organizzato dall’associazione Repubbliche Marinare (1998), la Mostra Fotografica “Progetto Obiettivo” di Milano (2007), con l’organizzazione di un corso fotografico per disabili (2013) nasce IBIDEM PROJECT, la Collettiva presso l’Università di Medicina di San Paolo do Brasil  (2014), la Mostra personale Evanescenze presso la Galleria Toro Arte Contemporanea di Sessa Aurunca (2016). Ma è soprattutto con la mostra itinerante IBIDEM-astrazioni necessarie, accompagnata dall’omonimo catalogo, che Volpone “esporta” la sua peculiare cifra stilistica, fatta di ombre e figure, di Sannio e di Santi, di Streghe e di pietre, di astrazioni e distorsioni. Oltre a Benevento, Pietrelcina, Paduli e Guardia Sanframondi, IBIDEM è allestita a Termoli, presso la Galleria Civica di Arte Contemporanea, ed in Spagna - a Barcellona - nel 2012;  presso il Palazzo Ducale di Corigliano Calabro e presso il Forte Sangallo di  Nettuno nel 2013; partecipa al FotoArte 2015 di Taranto fino ad arrivare alla mostra del giugno 2016 presso la EUROOM Spazio arte di Pordenone.Con JANUA (2017) le  sue foto entrano  a  far  parte della collezione  permanente del Museo delle  Streghe di  Palazzo  Paolo V, pubblica con  Ideas  Edizioni “De  Sanguine”-la fotografia e l’essenza  profonda  del  rito,le  foto  del omonimo  libro  verranno  esposte anche  ad Ostra nelle Marche, ancora nel 2017 partecipa alla  fiera  di arte  Contemporanea Internazionale  di  Malaga. Ibidem viene presentato anche  al MFR19. Come chiarisce lo stesso Volpone a proposito dei suoi lavori: “Sfrutto l’errore fotografico, cioè lo sfocato, il mosso, tutto quello che per gli altri è una foto non buona, per me è una ricerca”.