Delia Biele

Delia Biele nasce a Benevento il 30 marzo 1960, laureata in sociologia, in seguito un master in criminologia, vive e lavora a lungo in Veneto e nel 2013 si trasferisce nelle Marche. Si avvicina alla fotografia già a 15 anni, poi per ragioni di lavoro si forma nella documentazione video-fotografica scientifica per la Polizia di Stato.

Stabilitasi a Senigallia, nel 2015 si immerge nelle realtà delle associazioni fotografiche locali grazie alla frequentazione del Museo Comunale d’arte moderna, dell’informazione e della fotografia di Senigallia (Musinf), iniziando una copiosa documentazione di fatti ed eventi pubblici.

Consapevole della sua inclinazione per la ritrattistica ne approfondisce le tecniche e le possibilità, frequentando a Milano workshop sul tema, con i maestri Giovanni Gastel e Toni Thorimbert.

Progetti fotografici

2017 Serie “Perle”, autoritratti eseguiti presso il Museo della Mezzadria “Sergio Anselmi” di Senigallia, in mostra presso la sala expo-ex di Senigallia 2017 e 2018;

2018 Serie “La primavera di Olga”, ritratti sovrapposti selezionati per il progetto FIAF “L’effimero e l’eterno” ed esposti al Facephotonews 2019 di Sassoferrato;

2018 Personale fotografica Delia Biele espone la sua prima personale fotografica composta da 62 foto (sei serie edite ed inedite) presso la sala Expo di Senigallia sul tema “La famiglia in Italia”, ricevendo numerosi apprezzamenti e la pubblicazione di una favorevole recensione del critico fotografico Prof. Enzo Carli.

2019 Serie “Il mondo perfetto”, esperimenti di solarizzazione che partecipano alla rassegna fotografica Primavera fotografica di Ostra (AN);

2019” Trittico per l’Infinito”, collettiva con il movimento artistico Introvisione il tema fotografico, “L’infinito “omaggio a Giacomo Leopardi, in mostra nel mese di agosto presso le sale museali di Palazzo Bisaccioni in Jesi (AN)

2020 Dittico “Disobbedire alla normalità”, omaggio a Berthe Morisot, in mostra a Senigallia, presso l’Associazione Bellanca 2020, Serie “Mother” selezione esposta presso lo Spazio Arte della Fondazione ARCA di Senigallia, nell’ambito della mostra “Memoria e identità”.